L’elaborazione di sentimenti invalidanti passa attraverso la ricerca di uno spazio “buono” che toglie potere ad emozioni negative
Lo psiconcologo risponde
a cura della dott.ssa Federica Ruffilli

Dott. Federica Ruffilli
Lo PSICONCOLOGO RISPONDE
è una rubrica di supporto di ALCASE Italia,
a cura della dott.ssa Federica Ruffilli, che é stata Responsabile della Struttura Semplice di Psiconcologia presso l’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori di Meldola (IRST) e al momento riveste l’incarico di Alta Competenza Professionale in Psiconcologia all’interno della SSD Cure Palliative, Terapia del dolore e Medicina Integrativa.
Svolge attività di psicologia clinica/psicoterapia con pazienti oncologici e i loro familiari, formazione per il personale sanitario e i volontari e attività di ricerca scientifica in ambito psico-oncologico.
La Psiconcologia si occupa dell’impatto psicologico del cancro sul paziente, i suoi familiari e sui curanti, per aiutare ad affrontare il carico psicologico durante tutte le fasi della malattia e migliorare la qualità complessiva della vita.
Si citano alcune sue pubblicazioni su PubMed, quali Relazione tra demoralizzazione, ansia, depressione e qualità della vita: uno studio dell’Europa meridionale con pazienti oncologici italiani e portoghesi, Disagio emotivo dei malati di cancro, stili di coping e percezione dell’interazione medico-paziente, Ruolo delle variabili psicosociali su nausea e vomito indotti da chemioterapia e correlati alla salute, Approccio di psicoterapia di gruppo di riorientamento esistenziale per i malati di cancro.

L’angoscia del follow up
L’angoscia del follow up può essere superata con tecniche che possano essere funzionali o scegliendo un percorso con uno psicoterapeuta