Osimertinib migliora la sopravvivenza dei pazienti operati di cancro al polmone EGFR-mutato

Osimertinib migliora la sopravvivenza dei pazienti operati di cancro al polmone EGFR-mutato

Due anni fa, erano stati pubblicati, sempre sul NEJM, i primi dati dello studio ADAURA e già allora era del tutto evidente che l'aggiunta di osimertinib al trattamento standard (4 cicli di chemioterapia a base di cisplatino post-intervento di resezione chirurgica completa o la semplice osservazione) apportava degli evidenti benefici clinici, in termini di sopravvivenza libera da malattia. 
Ora c'è la conferma che sopravvivenza globale é significativamente migliorata anch'essa.

Pembrolizumab peri-operatorio per il carcinoma polmonare non a piccole cellule in stadio iniziale

Pembrolizumab peri-operatorio per il carcinoma polmonare non a piccole cellule in stadio iniziale

Un nuovo studio ha dimostrato che, in pazienti con NSCLC operabile in stadio iniziale, l'uso di pembrolizumab prima e dopo l'intervento chirurgico di resezione per un cancro al polmone è in grado di ridurre del 42% il rischio di recidiva, progressione o morte rispetto alla sola chemioterapia neoadiuvante e chirurgia.

Una nuova opzione di terapia adiuvante post-chirurgica: l’immunoterapia con Pembrolizumab.  Risultati dello studio PEARLS/KEYNOTE-091

Una nuova opzione di terapia adiuvante post-chirurgica: l’immunoterapia con Pembrolizumab. Risultati dello studio PEARLS/KEYNOTE-091

Pembrolizumab ha migliorato significativamente la sopravvivenza libera da malattia rispetto al placebo e non è stato associato a nuovi effetti collaterali, nel NSCLC in stadio IB-IIIA completamente resecato, a prescindere dai livelli di PD-L1.

Reazioni avverse da Pembrolizumab

Reazioni avverse da Pembrolizumab

Il Pembrolizumab come gli altri medicinali nella sua categoria (inibitori dei check points), può provocare reazioni avverse proprio a causa dell'attivazione immunitaria e dell'infiammazione indotta da questi farmaci che possono colpire quasi tutti gli organi, in particolare il sistema muscolo-scheletrico.

Immunoterapia degli anziani: possibile?

Immunoterapia degli anziani: possibile?

"L'oncologo non ha preso minimamente in considerazione un intervento immunoterapico per l'età avanzata di mio papà" ...scrive il Sig. Fabio, a cui il Dr. Buccheri risponde: "Le dirò che sono francamente sono stupito da questa affermazione, perché mai sentita in precedenza.  Al contrario sono veri alcuni fatti: