Confrontando la chirurgia toracica e la mini-invasiva, la toracoscopia uniportale pare più consona in termini di dolore e velocità di ripresa
Tag: Filippo Lococo
Chirurgia adiuvante, dopo Alectinib: i promettenti risultati di uno studio policentrico
Concluso lo studio, a prima firma del prof Lococo, chirurgo esperto di ALCASE, sulla chirurgia di salvataggio, risultata sicura e fattibile dopo Alectinib per l'adenocarcinoma polmonare avanzato.
Versamenti pleurici saccati di origine tumorale
I versamenti pleurici si associano spesso alle neoplasie polmonari, spesso come espressione della diffusione di malattia nel cavo pleurico.
Fistola broncopleurica
La fistola broncopleurica è una comunicazione patologica fra il bronco principale, il bronco lobare o segmentale e lo spazio pleurico, il cui trattamento spazia dalla gestione medica alle procedure broncoscopiche e all'intervento chirurgico
Bolle subpleuriche. Cosa fare?
Le bolle subpleuriche di per sè non necessitano di un intervento chirurgico (a meno di complicazioni come il Pneumotorace) ma richiedono l’ottimizzazione della terapia medica
Scintigrafia PET nel follow-up post chirurgico
La pet post chirurgica deve essere interpretata direttamente sulle immagini. Nel caso di specie l'esecuzione del test parrebbe quantomeno prematura.
Tumori benigni del polmone, o presunti tali
I reperti indurrebbero a tumore benigno del polmone. Si rende tuttavia necessario visualizzare le immagini e approfondire con altre imaging più avanzate
Parestesie/algie toraciche post-operatorie
Le parestesie e/o disestesie cutanee sono alterazioni della sensibilità della cute nella zona del taglio chirurgico che si possono verificare anche in zone limitrofe per "irradiazione"
Il ruolo della Risonanza Magnetica nel percorso diagnostico
Il ruolo della risonanza magnetica trova sempre più spazio nella stadiazione del tumore polmonare in quanto più sensibile della Tac Cranio
Rivalutazione della operabilità dopo un trattamento anti-ALK di successo
Quando la terapia produce notevoli risultati e la malattia si riduce sia nella dimensione del tumore principale che nelle sue localizzazioni, l'operabilità dipende da tre ordini di fattori: Oncologico, Clinico-Funzionale e Anatomico.
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