Le informazioni su prognosi gravi o infauste devono essere fornite con circospezione, usando terminologie non traumatizzanti, senza escludere mai elementi di speranza.
Le informazioni su prognosi gravi o infauste devono essere fornite con circospezione, usando terminologie non traumatizzanti, senza escludere mai elementi di speranza.
L’informazione sulla prognosi, relativa a tutte le patologie, ma in particolare al cancro del polmone, è sempre un’ipotesi. Il medico, non essendo onnipotente né onnisciente non ha la competenza di conoscere tutte le variabili che possono presentarsi durante il decorso di una malattia.
Al pronto soccorso di notte si susseguono cinque medici diversi, ognuno dice una cosa diversa ma una dottoressa bionda, piena di sé e presuntuosa mi dice con indifferenza e senza filtri ”sono metastasi”. Con una freddezza e totale mancanza di calore umano
Lettera di un fratello che usa parole dure per un mondo, quello medico, in cui "non ci sarà davvero alcuna Cura fin quando l’Essere umano non verrà considerato patrimonio dell’Umanità."