Tagrisso e Aspirina: un possibile effetto sinergico?

Tagrisso e Aspirina: un possibile effetto sinergico?

CONTESTO
1) Uno studio, iniziato nel 2020 e conclusosi nel 2022, “Combinazione di Tagrisso e Aspirina per il trattamento della resistenza EGFR-TKI di prima generazione nel NSCLC”, del quale si riporta un breve riassunto:
tagrisso e aspirinaL’inibitore della chinasi-tirosina del recettore del fattore della crescita epidermica di terza generazione (EGFR-TKI) osimertinib ha un evidente effetto curativo per la mutazione sensibile all’EGFR e per la mutazione T790M (PMID 27959700), ma si verifica invariabilmente l’insorgenza di resistenza al farmaco.   Le cellule resistenti a Osimertinib mostrano un’attivazione anomala di PI3K/AKT/BIM (PMID 28765329). L’aspirina, un farmaco classico, può ridurre efficacemente la fosforilazione di AKT ed disattivare il BIM (PMID 28881293). Quindi i ricercatori ipotizzano che l’aspirina possa inibire le vie di segnalazione PI3K/AKT/BIM, e quindi promuovere l’apoptosi delle cellule resistenti a osimertinib. L’attuale studio mira a valutare la combinazione di aspirina e osimertinib in pazienti con mutazioni EGFR/T790M.
Fonte ClinicalTrials.gov

2) Il database GEMINI dell’MD Anderson Cancer Center ha valutato retrospettivamente, per i pazienti con NSCLC con mutazione dell’EGFR che hanno ricevuto osimertinib con o senza l’uso concomitante di aspirina,  la sopravvivenza libera da progressione (PFS) e la sopravvivenza globale (OS) con i seguenti risultati:
Sono stati identificati un totale di 365 pazienti, di cui 77 avevano un uso concomitante di aspirina. I pazienti nel gruppo aspirina-osimertinib avevano PFS significativamente migliorata (21,3 vs 11,6 mesi; HR, 0,52; IC 95%, 0,38-0,70) e OS (non raggiunta vs 32,3 mesi; HR, 0,56; IC 95%, 0,35-0,91) rispetto al gruppo osimertinib. Nelle analisi dei sottogruppi, il beneficio della PFS associato all’aspirina è stato osservato in pazienti con e senza metastasi del sistema nervoso centrale (SNC), così come nel setting di prima linea con osimertinib e nel setting di seconda o successiva linea di trattamento. La PFS mediana nei pazienti con EGFR 19Del era più lunga rispetto ai pazienti con EGFR L858R con osimertinib e, quando è stata aggiunta l’aspirina, la PFS mediana è migliorata significativamente in entrambi i gruppi, indipendentemente dalle linee di terapia. Il beneficio dell’aspirina era indipendente da età, sesso, stato mutazionale TP53 o positività PD-L1.
Fonte PubMed


Buongiorno, dott. Cappuzzo..
Vorrei chiedere se risulta confermato dalla pratica clinica se l’uso concomitante di tagrisso e aspirina aumenta l’efficacia del primo.
Ho letto di diversi studi, questo per esempio pubblicato su Science Direct che parla dell’uso concomitante di aspirina con osimertinib, terapia associata a una migliore sopravvivenza nel carcinoma polmonare non a piccole cellule con mutazione
Cosa ne pensa?
La ringrazio
Michele

Gentile sig. Michele...

benché vi siano delle segnalazioni, al momento non esistono dati certi a supporto del vantaggio dell’utilizzo dell’aspirina insieme a osimertinib.

Tale approccio, quindi, non è raccomandato, per ora, nella pratica clinica.

 

oncologia polmonare

Cordialmente

Federico Cappuzzo MD
Director Oncology and Hematology Department

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