CONTESTO
I fattori prognostici (PF) hanno un ruolo fondamentale nell’oncologia clinica. Il numero di FP potenzialmente utili nel cancro del polmone è elevato (sicuramente più di cento). I migliori modelli predittivi appartengono ancora a studi basati su dati clinici e di laboratorio di routine. Recenti ricerche hanno chiarito il ruolo dei nuovi FP (come i fattori biologici); altri FP (ad esempio, le misure di qualità della vita, il contenuto serico delle proteine di reazione flogistica acuta, la neoangiogenesi tumorale, ecc…) potrebbero essere riconosciute importanti in futuro. Come l’infinito, il destino del singolo paziente non diventerà mai un’entità completamente misurabile. Tuttavia, con il procedere della scoperta di nuovi FP, la valutazione della per i pazienti con tumore del polmone diventa sempre più affidabile.
Fonte: Buccheri, G; Ferrigno, D. Hematol Oncol Clin North Am . 2004 Apr; 18(2):445-60.
Buonasera Dottor Capuzzo.
Mi chiamo Tiziana e sono la figlia di Orofino Alfredo di 79 anni, affetto da cardiopatia ischemica dilatativa severa con FE 30% e decadimento cognitivo lieve.
Il papà ha ricevuto una diagnosi occasionale di nodulo polmonare al lobo inferiore destro.
Alla pet di novembre 2019 si evidenziava lesione ipercaptante con SUV 8 nel lobo inferiore destro subpleurica associata a minimo versamento pleurico bilaterale.
Alla Pet attuale di ottobre 2020 è descritta regressione della lesione nel lobo inferiore destro e comparsa di intenso accumulo linfonodale ilare inferiore destro con SUV 14.
La mia domanda è diretta e vorrei, se possibile, una sua risposta diretta.
Quanto tempo gli resta?
Sicura di un suo cordiale riscontro, porgo cordiali saluti.
Tiziana Orofino
Gentile Tiziana...
le informazioni date sono del tutto insufficienti per poter esprimere un parere.
Il tumore al polmone, se di tumore al polmone stiamo parlando, visto che non so neppure qual è l’istologia, è estremamente complesso e la prognosi dipende dal tipo di malattia, dalla sua esatta estensione, dalle caratteristiche molecolari della malattia e ovviamente dalle condizioni del paziente che ignoro del tutto. In genere comunque oggi un adenocarcinoma polmonare metastatico ha un’attesa di vita nettamente superiore ad alcuni anni fa e le terapie aumentano sia la durata che la qualità di vita.
Cordialmente
Federico Cappuzzo MD
Director Oncology and Hematology Department
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