ATEZOLIZUMAB
ATEZOLIZUMAB (Tecentriq®) | |
Primo inserimento: 23/08/2015; ultimo aggiornamento: luglio 2022 | |
Nome commerciale | Il farmaco, precedentemente noto come MPDL3280A, è ora in commercio col nome commerciale: TECENTRIQ® |
Compagnia farmaceutica produttrice | Sviluppato dalla Genetech, un membo del gruppo Roche. |
Indicazione approvata dal SSN | Il Tecentriq è indicato nel: Per maggiori e informazioni si rimanda al recente documento AIFA sul farmaco. |
Caratteristiche chimico-farmacologiche | E’ una macromolecola (anticorpo monoclonale IgG1, completamente umano). |
Meccanismo d’azione | Agisce come immunomodulatore, bloccando il ligando della proteina della morte cellulare programmata: noto come PD-L1. Più in particolare, l’Atezolizumab blocca l’interazione fra PD-L1 e PD-1. Il PD-L1 può essere altamente espresso in certi tipi di tumore che, grazie alla sua interazione con la proteina PD1, ottengono una ridotta o perfino assente proliferazione di cellule immunitarie che invadono il tumore. L’inibizione di PD-L1 ottiene, pertanto, gli effetti opposti: normale proliferazione ed infiltrazione del tumore da parte delle cellule immunitarie e una maggiore attività del sistema immunitario. |
Modalità di somministrazione | Uso Endovenoso. In un classico studio di fase II sul cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC) avanzato con alta espressione di PD-L1 (pivotal phase II study), l’Atezolizumab fu somministrato alla dose di 1200 mg E.V. ogni 21 giorni. Ed è questa la dose attualmente consigliata in monoterapia. Per il dosaggio in corso di terapia di combinazione, si rimanda alla scheda tecnica dell'EMA europea. |
Attività antitumorale riconosciuta | Diversi studi clinici, compiuti in diversi tipi di tumori, hanno confermato la significativa attività anti-tumorale dell’Atezolizumab. |
Attività antitumorale (cancro al polmone) | Oltre al NSCLC, un ampio studio internazionale, l'IMPOWER133, ha confermato l'efficacia dell'immunoterapico nel carcinoma polmonare a piccole cellule o microcitoma: qui un nostro report sullo studio. Attualmente sono 101 gli studi clinici in corso sull'Atezolizumab che includono pazienti con cancro del polmone (censimento NHI) e 159 gli studi già pubblicati (PubMed). |
Indicazioni cliniche cancro del polmone | Si veda il box in alto: indicazioni approvate dal SSN. |
Effetti tossici e collaterali | Gli effetti collaterali sono stati dichiarati “accettabili” dai ricercatori e, comunque non superiori a quelli di altri farmaci della stessa categoria. I più comuni effetti collaterali riportati sono stati: aumento delle transaminasi seriche (4%),colite (1%), epatite (1%), e polmonite (2%). Per il resto si rimanda alla scheda tecnica dell'EMA europea. |
Nostri articoli | |
Letture consigliate | Wikipedia su Atezolizumab |